Daniele si era malato di leucemia a 19 anni, da allora è cominciato il suo calvario, ha combattuto la sua malattia con la chemio, sperando che arrivasse un midollo compatibile per lui, è difficile trovare la compatibilità per i midolli ossei, ma il midollo non è arrivato e all'età di 24 anni stanco di lottare Daniele ci ha lasciato.
Ecco cosa lui stesso ha scritto:
Ciao ragazzi.. domani torno a casa. niente più Chemio. ho scelto di non allungare questa tortura e di vivere. si di vivere, per qualche mese, ma di vivere. cinque anni di lotta non mi sono bastati, lo Stronzo è ancora lì, più in forma che mai. da domani lotterò per la vita vera, per avere ciò che la malattia mi ha tolto in cinque anni.. se non si può vincere, e finora ho lottato per vincere, voglio lottare per morire con dignità.. ringrazio tutti voi che mi siete stati vicini. grazie di cuore
(Daniele Faber)
A questo punto ti viene dentro una rabbia pazzesca, anche perchè io come trapiantata non posso donare nè sangue nè tantomeno midollo e pensi che sarebbe bastato un semplice esame sanguigno per vedere se si era compatibile e donare un po del proprio midollo per salvare la vita di un ragazzo di 24 anni e di tanti che come lui aspettano con speranza e lottano contro questa maledetta bestia nera. Pensateci, soffermatevi un poco solamente a pensarci....uno di voi poteva essere compatibile, non è un'accusa da parte mia assolutamente, perchè rispetto il volere di tutti, ma pensate alla possibilità di aiutare la vita di darle una mano e .......magari scatta in voi qualcosa che vi porti ad iscrivervi all' ADMO e diventare un dispensatore di vita.Ciao Daniele, ciao angelo, ora lassù vivi in felicità e gioia, senza dolore, quello l'hai lasciato quaggiù, specialmente nei cuori dei tuoi cari......
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