Benvenuti amici e amiche! Questo sarà un mio diario, nel quale parlerò della mia malattia e di come son riuscita grazie ad un trapianto a vincerla, le mie paure, le mie emozioni, racchiuse in un blog; insomma la mia storia.Tutto questo affinchè possa servire a dar coraggio a chi attende ancora e a far capire l'importanza della donazione degli organi.
lunedì 14 maggio 2012
Il trapianto
La mattina seguente alle 8 Carlo era già da me, povero amore mio non so nemmeno se dormi quella notte,verso le 9 vennero a prendermi , mi misi le calze sexy (decisamente scomodissime) e andai. Non ricordo molto della sala operatoria perchè credo che la flebo che mi misero in camera doveva essere già una semi anestesia.... una cosa però ricordo benissimo....ricordo di aver detto ai medici che se per caso le cose andavano male, volevo che fossero espiantati gli altri miei organi e donati.Poi buio completo... l'intervento durò 8 ore, usci dalla sala operatoria alle 17 circa e mi portarono in terapia intensiva. Non ero intubata e questa era una gran bella cosa, ma avevo comunque una maschera(tipo quella subacquea) che sparava ossigeno in una maniera pazzesca.Quella è stata il mio tormento per il tempo che son rimasta in terapia intensiva; per mia fortuna usata meno degli altri trapiantati. Pare che la mia prima notte in terapia intensiva non sia stata troppo tranquilla, anzi ho tenuto sveglio tutto il reparto di gastroenterologia e il mio compagno di stanza, perchè nonostante la maschera io cantavo:ah ah ah ah a far l'amore comincia tu.....e pare anche che ballavo mi muovevo nel letto e le infermiere erano li a tenermi ferma.Non so perchè proprio quella canzone, che francamente non mi piace, ma immaginatevi poi (e tuttora quando vado ai controlli).... son tutti li che me la cantano ahahahahah bhe! sarà stata l'effetto ancora dell'anestesia unita alla morfina ma insomma gli ho tenuti allegri per ben 2 notti.Le altre giornate scorrevano tranquille mi riprendevo abbastanza velocemente e bene giorno dopo giorno sparivano i vari drenaggi, cominciai anche a mangiare restava l'incubo maschera.....Quella benedetta maschera seriva a dilatare i polmoni che erano stati accartocciati per molto tempo:cosi mi misi d'impegno a cercar di respirare meglio ed infatti in quel modo riusci a farne meno di maschera. Dunque tutto andava per il verso giusto ma.......
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