I giorni successivi al furto del portafoglio li trascorsi andando in giro a rifare i documenti, che per mia fortuna ebbi al momento tranne la tessera sanitaria che mi sarebbe arrivata per posta.Il 27 settembre lo ricordo come fosse oggi , la sera ero su Fb. e stavo chattando con Davide, il mio Bianconiglio, e Iris. Davide era in lista d'attesa per il cuore, mentre Iris è la mamma di un giovane trapiantato di cuore. Si scherzava come sempre,alternando momenti di scherzo a argomenti seri riguardanti il trapianto, magari qualcuno era giù e bisognava farlo ridere oppure si parlava dei farmaci che ognuno di noi prendeva o di cretinate.Ricordo benissimo che Iris disse che era un periodo particolare per lei.....portava fortuna... se parlava con qualcuno che era in attesa quel qualcuno veniva chiamato, gli era già successo un paio di volte.Penso che se io e Davide avessimo potuto guardarci negli occhi il nostro sguardo avrebbe parlato....le rispondemmo entrambi bhe speriamo succeda veramente e si continuò a parlare. Verso le 21 e 30 come sempre diedi la buonanotte a tutti e spensi il pc.Quella sera, Carlo arrivò più tardi del previsto perciò cenammo tardi, terminata la cena mi recai in camera da letto....dovevo assolutamente stendermi e togliermi quel strumento di tortura che era la pancera; cosi feci.... mi ero appena sistemata a letto e stavo accendendo la tv quando......
il mio cuore sobbalzò, squillava il cel....ma era il numero che avevano al policlinico.Tremando come una foglia risposi e dall'altra parte la voce squillante della dott.sa Rendina che mi dice:"Signora c'è un bel fegato per lei che vuol fare accetta? viene?"Penso di essere stata zitta alcuni secondi, ma a me sembrarono ore, gli risposi di si, continuavo a tremare, e lei mi disse ok allora fra un'ora massimo un'ora e mezza la voglio qui.La paura e la speranza in quel momento lottavano fra loro.....
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